CIF "CASA DELL'AMICIZIA"
Dopo aver svolto, presso la palestra comunale di Ravanusa, attività di volontariato nei confronti dei ragazzi diversabili e a sostegno delle loro famiglie, il 22 dicembre del 1992, precorrendo i tempi legislativi, alcune aderenti al Centro Italiano Femminile costituiscono l’Associazione C.I.F. “Casa dell’Amicizia” che nel 1995 si iscrive nel registro regionale del volontariato presso l’Assessorato Enti Locali.
L’Associazione nasce per rimuovere condizionamenti e barriere psicologiche ed ambientali e per favorire l’inserimento e l’integrazione sociale del diversamente abile attraverso la realizzazione di servizi culturali e ludico-ricreativi e la promozione di attività di comunicazione e di animazione, artistiche e sportive, nonché azioni legate alla convivenza civile.
Grazie alla sensibilità di Mons. Paolo Carlino e della Curia Vescovile di Agrigento, vengono concessi dei locali che, con l’ausilio di Organismi pubblici e privati, vengono ristrutturati per iniziare un lavoro più sistematico e più incisivo.
Dal 1997 nasce una collaborazione anche con l’Ente Locale che, credendo nella validità del lavoro svolto fino allora dalle socie e dai volontari esterni, ha contribuito ad ottimizzare il servizio erogato, dando la possibilità di disporre di un personale qualificato nell’ambito artistico, sportivo e dell’animazione. I ragazzi, con l’andar del tempo, hanno acquisito competenze mirate, hanno migliorato la qualità della vita e sono diventati sempre più protagonisti del percorso intrapreso.
Il C.I.F. “Casa dell’Amicizia” accoglie i ragazzi e le ragazze diversamente abili dal lunedì al venerdì dalle ore 15:00 alle 18:00 per svolgere, guidati dai volontari e dagli esperti esterni, attività laboratoriali programmate annualmente secondo le potenzialità di ciascuno. Il lavoro costante ed assiduo ha consentito di distinguersi nelle varie manifestazioni sportive e di essere apprezzati nell mostre dei loro manufatti, nel canto e nelle drammatizzazioni.
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